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Glossario del Vizzero

• Rabboccare : termine in uso nel gergo dei carbonai e stava per alimentare il fuco all' interno della stessa. comunemente si usava anche per indicare che si doveva attizzare il fuoco nel camino o nella stufa aggiungendo legna.
• Raccattare: raccogliere qualcosa; in particolare si usava per le castagne (anche ricogliere).
• Raffio: vedi graffio
• Ragano: uragano o lungo temporale ( ad est del paese esiste un fosso detto dei Ragani forse perché buttava dopo forti temporali).
• Ralla: è la sporcizia corporea mista a sapone che galleggia sull' acqua.
• Ramicciare: dopo l'abbattimento del bosco ceduo sfrondare i rami più grossi dalle frasche .
• Ramolaccio: erba infestante delle coltivazioni, in particolare delle patate (specie somigliante a una rapa selvatica con foglie larghe e piccoli fiori gialli).
• Randola: forte ubriacatura.
• Randolare: gettare lontano da se qualcosa in modo sgarbato e impreciso
• Roncare: estirpare erbe infestanti dalle colture
• Rasiccia: sistema di coltivazione del grano in siti abbandonati o incolti (prode). Si procedeva con il taglio delle piante selvatiche infestanti e della rimozione delle erbe superficiali con la zappa. Si facevano essiccare poi si bruciavano in tanti piccoli mucchi. La cenere mista a terra veniva cosparsa sul terreno. Si procedeva quindi alla semina del grano zappettando il terreno. Ho visto una sola volta il grano seminato in questo modo; mi è stato raccontato che tale pratica di coltivazione si effettuava anche nel bosco ceduo dopo che erano state tagliate le piante alte rispettando però le ceppaie. ( mi è stato raccontato che tale pratica era molto diffusa in luogo piuttosto distante dal paese ma ben esposto era detto Poggio della Granaia; sulle carte attuali è riportato con il toponimo "Garnaia").
• Rastellina: piccolo rastrello di legno con quattro denti usata per scardare ossia aprire i cardi caduti chiusi.
• Rastello: rastrello. Ne esistevano di diverse formi e tipi per usi diversi ; rastrello da fieno con denti corti leggermente arcuato manico diritto, da foglie e cardi con denti più lunghi da carbone con denti molto lunghi manico molto arcuato affinché rimanesse lontano dal calore.
• Remolare: termine usato nel senso di non dar tregua (es. oggi è piovuto tutto il giorno non ha remolato un attimo).
• Resta/resca : parte allungata della gluma del grano.
• Rete /retata: in tempi recenti si intende il filo di ferro intrecciato; comunemente era un attrezzo per portare il fieno composta da due staggi forati in modo simmetrico fori distanziati di circa 25 cm in cui si faceva una passare una sottile cordicella. La distanza fra gli staggi era variabile e determinava il peso del fieno da trasportare ossia la retata. Si distendeva in terra quindi si collocava il fieno sulle cordicelle e per mezzo di due corde ai lati degli staggi si avvicinavano legandoli strettamente. Si otteneva un rotolo di forma cilindrica comodo da trasportare. (oggigiorno con retata si indica ben altro!).
• Ricogliere: raccogliere le castagne o frutta.
• Ritorta: legaccio per fascine ottenuto mediante torsione su un lato di un giovane ramoscello verde di castagno o ginestra. Dalla parte apposta con operazione di torsione al contrario si otteneva un cappio.
• Ritrecine: tronco di legno munito di pale ad una estremità l'acqua raccolta nel bottaccio si riversava sulle pale imprimendo alle macine del mulino il moto rotatorio.(v. anche bottaccio)
• Rocchio: singolo pezzo di un tronco sezionato. Ho sentito questo termine usato in senso spregiativo per indicare una persona rude, dai modi bruschi
• Roccia: il prodotto della spazzatura dei locali di casa.
• Rola: pietra sopra elevata rispetto al pavimento posta davanti ai camini all' altezza del piano di fuoco.
• Roncare: cavare le erbe infestati dalle coltivazioni.
• Ronchetto: coltello da tasca con lama ricurva.
• Rosta: piccola fossetta o rialzo nei castagneti ottenuto con pacciame per fermare il rotolamento dei cardi. Con lo stesso termine si indicava anche il sopra luce delle porte d' ingresso.
• Rosticcio: bambino piccolo e dispettoso
• Rota: ruota. Con questo termine si indicava soprattutto una ruota di pietra particolare usata per affilare gli utensili da taglio. Era fissata ad una manovella per farla girare e applicata ad un piccolo trogo che conteneva acqua perché fosse più abrasiva.
• Rumicciare: mescolare con cucchiaio o mestolo di legno
• Rovaiare o rovaio: parte del corpo (mani, viso) esposto alle intemperie che si arrossava sollevando la pelle.
• Ruspa: spigolatura delle castagne. Le castagne rappresentavano per la popolazione della montagna la fonte di alimentazione principale e venivano raccolte scrupolosamente dai proprietari del castagneto. Era norma comune che dopo la raccolta, che terminava ai primi di novembre con la caduta delle foglie, chiunque poteva passare per i castagneti a raccogliere le poche castagne rimaste. Si diceva andare alla ruspa.
• Ruzzaiolo: orzaiolo dell' occhio
• Ruzzella: oggetto rotondo, ma anche fettina di carne, braciola.