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Glossario del Vizzero
- Vaglio1:telaio rettangolare su cui è fissata una rete per separare la ghiaia dalla sabbia.
- Vaglio2:recipiente realizzato con materi aperto frontalmente. Si compone di tre pezzi rigidi di cui uno lungo circa 80 cm di sezione 6 X 8 cm con fori piccoli verticali e due più grossi orizzontali. Su questi ultimi vengono infilati due bastoni lunghi circa 120 cm sporgenti per circa 15 cm che servono da manici. Sui fori piccoli vengono infilati i materi opportunamente arrotondati per 8 cm e piegati ad angolo retto a circa 30 cm che compongono l' intelaiatura principale.
- Vanume: scarto delle castagne secche.
- Vassoia: recipiente ricavato da un unico pezzo di legno aperto sul davanti usato per separare la zanza minuta dalle castagne secche.
- Veccia: indica il legume infestante del grano, ma spesso mi hanno riferito che indicava una piccola quantità di formaggio (es. mangio solo un po' di pane con una veccia di cacio).
- Venciglio: fascio di rami con foglie fatte essiccare e conservate come foraggio per le capre nel periodo invernale.
- Vera: fede o anello nunziale ma anche attrezzo foggiato a tortiglione con punta affilata per forare il legno.
- Verina: attrezzo uguale alla vera ma di dimensioni ridotte.
- Vetrice: salice dei luoghi umidi, cresce lungo i torrenti, usato per fare panieri.
- Vieto: grasso di maiale rancido; in genere assume colorazione giallastra e sapore acre.
- Vinco: dolore muscolare ma anche alimento che ha preso l' umidità. Talvolta ci si riferiva con questo termine anche alle castagne non ben seccate (castagne vinche ) che venivano accuratamente separate dalle altre e contese dai ragazzi. Erano la disperazione de mugnai poiché tali castagne Impastavano la macina che doveva essere ripulita con la martellinatura.
- Vizzatoro: vitalba. Pianta infestante che si avvolge attorno ad altre piante. I rametti secchi molto parosi venivano fumati dai ragazzi. Il fumo di per se innocuo dava forte bruciore alla lingua e se aspirato forti attacchi di tosse. Sballo di altri tempi...